Il teatro dell’Oppresso
Acqui Terme. Si è concluso con una sessione di teatro forum al Ricre il percorso formativo che ha sfruttato la modalità del teatro dell’oppresso. Gestito da due formatori dell’associazione MAMRE di Torino e promosso dalla cooperativa CrescereInsieme, ha visto la partecipazione di circa una decina di migranti dei progetti CAS e SPRAR presenti sul territorio acquese.
I due formatori sono stati: Marco Pollarolo, antropologo, e Monica Prato, psicologa e psicoterapeuta. Nelle giornate formative di laboratorio che hanno preceduto il teatro forum del 23 i partecipanti hanno sperimentato alcuni dei giochi e modalità classiche del TdO, come il gioco delle sedie o il gioco della guida. Una volta cementato il gruppo, si è poi proceduto alla creazione di alcune “immagini”: vere e proprie fotografie viventi, in cui gli attori – sotto la guida del regista – mettevano in scena una condizione di oppressione. Alcune di esse sono state poi riprese per la sessione del 23 con lo scopo di coinvolgere tutti gli “spett-attori” invitati.