Il testo, promosso a suo tempo dal compianto Alessandro Laguzzi, già dal titolo presenta una licenza poetico-dialettale voluta dal curatore Mario Canepa, per sottolineare lo stretto legame del libro con il mondo ovadese.
È una raccolta di fotografie, ritrovate in vecchie pellicole di Leo PoIa (risalenti agli anni Cinquanta), che documenta la riunione ad Ovada dei clubs intitolati a Claudio Villa, in cui il cantante venne nominato “re della canzone italiana”.
Il volume, corredato anche da altri eventi musicali dell’epoca, è commentato da Mario Canepa, co cui hanno collaborato Paolo Bavazzano, Ivo Gaggero, Giacomo Gastaldo, Ermanno Luzzani e Franco Pesce. Interventi di Bruno Tassistro, presidente dell’Accademia e Pier Giorgio Fassino, collaboratore.
Il libro vuole anche essere un omaggio a Bruno Mattana, il maggiore promotore della serata dell’incoronazione di Claudio Villa e ad Attilio Leoncini, che al vecchio Enal Lux organizzò tanti eventi canori con l’intervento di cantanti come Tony Renis, Achille Togliani, Carla Boni, Tonina Torrielli, Nilla Pizzi e Nini Rosso.
La maggior parte delle foto del libro sono state scattate da Leo Pola e sono state donate all’Accademia Urbense dai familiari mentre altre sono state concesse da Rosettina Tofani, nipote di Attilio Leoncini.
Sarà proiettato anche un filmato dell’epoca.
Red. Ov.