Ovada: “12 Ore di tam­burello” tra sport e solidarietà

Ovada. Domenica 23 settem­bre dalle ore 9,30 allo Sferisterio si svolgerà la nona edizione di “12 Ore di tamburello”. Dodici ore ininterrotte di tam­burello sul campo a muro di Lung’Orba Mazzini, con diversi giocatori di serie A, di B, C e D e con tanti appassionati, in ricordo di “Roby” Vi­gnolo, sempre pre­sente nel cuore degli ovade­si.

A partire dalle ore 9,30 esibi­zioni di vecchie glorie e di nuo­vi appassionati di tamburello, in un positivo connubio tra sport  e soli­darietà. Tra chi calcherà il glorioso campo dello Sferisterio Luigi Pagani già del Cremolino serie A ed ora nella C col Bonate di Bergamo, Luigi Materozzi del Moncalvo serie A a muro, Beppe Bonanate ex del pluridecorato Castelferro in A ed ora nella C col Rilate di Asti, i ragazzi del tamburello a muro del Cremolino, il Grillano coi fratelli Frascara, il Carpeneto della C, il Cerrina della B, il Basaluzzo con Lorenzo Sant e due formazioni giovanili, l’Ovada della serie D. Tra gli ospiti, Aldo Marello “Cerot” ed Angelo Uva, due “grandi” del tamburello di anni fa.

L’incasso della manife­stazione, organizzata da “Ova­da in Sport” (tra i referenti Van­da Vignolo e Marco Barisione), sarà devoluto all’associa­zione “Vela”, per so­stenere e migliorare la qualità della vita di pazienti ri­coverati al reparto di Medicina ed al “Day hospital oncologico” dell’Ospedale Civile. Lo scorso anno furono raccolti circa 5400 euro.

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