Alta Langa 11 – Araldica Pro Spigno 4
San Benedetto Belbo. Nella serata di mercoledì 5 settembre, a San Benedetto Belbo (paese dell’Alta Langa della gioventù di Beppe Fenoglio) si è disputata la gara di ritorno della 3ª giornata dei play off tra l’Alta Langa (Davide Dutto, Davide Arnaudo, Davide Iberto, Daniele Panuello, riserva Mattia Dalocchio, d.t. Gianni Costa) e l’Araldica Pro Spigno (Paolo Vacchetto, Michele Giampaolo, Lorenzo Bolla, Emanuele Prandi, riserva Matteo Pola, d.t. Alberto Bellanti) che ha visto la netta vittoria dei locali per 11 a 4.
Nonostante la sconfitta l’Araldica Pro Spigno rimane in testa alla classifica di serie A con 26 punti appaiata dalla Acqua San Bernardo Bre Banca di Federico Raviola (differenza giochi favorevole a Paolo Vacchetto con +29 contro un +19) mentre l’Alta Langa di Dutto raggiunge in classifica appaiati a 11 punti il campione d’Italia Massimo Vacchetto.
Nelle ultime 2 giornate di play off partite più favorevoli per Dutto, contro Massimo Vacchetto (infortunato che darà forfait) a Castagnole e a Dolcedo contro Giordano e che salirà a 21 punti. Mentre Paolo Vacchetto riceverà a Spigno lunedì sera (10 settembre) la Canalese di Bruno Campagno e poi se la vedrà a Cuneo contro Federico Raviola.
L’incontro di ieri sera, di fronte ad un pubblico di 200 persone, è stato arbitrato da Giulia Viada di Peveragno coadiuvata da Daniel Verutti di Caraglio. Una gara che contava più per Dutto che per Paolo ormai certo della semifinali. Dutto ha giocato e vinto meritatamente per la battuta sempre contro il muro e per i colpi al ricaccio, mentre Paolo pur battendo lungo è mancato al ricaccio. Quando è così ne risentono anche i compagni di squadra: poco incisivo Arnaudo mentre più in palla i terzini e nella Pro Spigno una gara molto falloso anche da gente come Giampaolo, Boffa e Prandi solitamente insuperabili. 7 a 3 al riposo per Dutto alle 22.20, con giochi finiti sovente 40 pari. Alla ripresa un gioco per Vacchetto e poi la chiusura di Dutto sull’11 a 4 alle 23.15. Nella ripresa anche un’ammonizione per Giampaolo per ostruzione.
G.S.
