Cortemilia. Si disputerà domenica 9 settembre, alle ore 15, nello sferisterio di Gottasecca, la gara di ritorno della semifinale del campionato nazionale di Pallapugno, categoria Allievi, che opporrà l’Egea Nocciole Marchisio Cortemilia alla Polisportiva Gottasecca.
Nella gara di andata disputatasi nello sferisterio cortemiliese sabato 1 settembre alle ore 18, si è imposta la quadretta di Gottasecca per 8 a 6, dopo una gara lottata sino all’ultimo 15, con numerosi giochi risoltisi sul 40 pari e arbitrata da Bruno Grasso enologo di Santo Stefano Belbo. La squadra del Gottasecca è composta dal capitano e battitore Mattia Fortunato di Savona, dalla spalla Luca Calcagno di Ceva e dai terzini Jacopo Pesce di Gottasecca, Gabriele Rabellino di Albisola Superiore e Umberto Riolfo di Ricca d’Alba. Direttore tecnico della quadretta è Armando (Ivo) Robero, presidente della società è Adriano Manfredi, sindaco di Gottasecca e consigliere federale; società che ha il campionissimo Felice Bertola quale presidente onorario. L’Egea Nocciole Marchisio di Cortemilia è formata dal capitano e battitore Christian Fantuzzi, dalla spalla Riccardo Meistro e dai terzini: al muro Riccardo Monteleone, al largo Davide Ranuschio, e quinto giocatore è Giulio Cane. Direttore tecnico della quadretta è Dino Stanga, assessore già vicesindaco e attuale assessore comunale di Monastero Bormida, presidente della società è Francesco Bodrito. Più dotato fisicamente, potente e forte Christian Fantuzzi, più tecnico e colpitore Mattia Fortunato. I due capitani si erano già in contrati lo scorso anno nella finale del trofeo lo scorso anno, ed aveva vinto in uno spareggio a Dogliani per 8 a 5 Fantuzzi. Per il capitano del Cortemilia una grande stagione avendo vinto tutte le gare del campionato ed avendo disputato anche la finale di Coppa Italia. Fantuzzi è cresciuto nella società cortemiliese, Fortunato è della Speb di Savona e lo scorso hanno giocava a Pontinvrea, mentre in questa stagione si è accasato a Gottasecca.
Gara incerta che potrà essere decisa non tanto dai capitani quanto dagli altri componenti delle quadrette. Ed è facile immaginare che all’incontro vi assisterà un gran pubblico, così come è stato a Cortemilia, dove sulle gradinate vi erano oltre 100 spettatori, che neanche certi incontri di serie A del campionato possono contare.
G.S.