La linea ferroviaria Ovada-Genova bloccata dopo il crollo del ponte Morandi
Ovada. Alcuni sindaci della Valle Stura ed amministratori della linea ferroviaria Acqui-Ovada-Genova, insieme a rappresentanti del Comitato difesa trasporti Valli Stura e Orba, hanno incontrato in questi giorni l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Berrino.
Il sindaco Paolo Lantero: “Lo ringrazio per l’impegno in questi giorni di grande complessità. Invito chi abbia necessità di informazioni sulla situazione del traffico ferroviario sulla linea Acqui-Ovada-Genova e della viabilità sostituiva, a seguire la pagina facebook ‘Pendolari Acqui Terme-Genova – Comitato difesa trasporti Valli Stura ed Orba’, di cui rilancio l’ultimo comunicato”.
«La situazione è la seguente. Non ci sono previsioni certe, siamo ancora in emergenza. La linea ferroviaria Genova – Acqui è interrotta. I motivi che ne impediscono la riapertura sono i seguenti: grosse macerie sui binari, che dovranno essere rimosse dopo il via libera della magistratura, successivamente occorrerà ricostruire la massicciata dei binari e la linea aerea. La circolazione non sarà comunque possibile finché i resti del ponte soprastante non saranno messi in sicurezza o demoliti. Non ci sono ad oggi previsioni di tempi per queste attività e quindi per una riapertura alla circolazione. Vi preghiamo di consultare questa pagina. Mano a mano che avremo informazioni da Trenitalia e Regione le pubblicheremo immediatamente. Purtroppo non ci sono in questo momento molte certezze o previsioni attendibili ma tante ipotesi. Pubblicheremo solo le informazioni certe per evitare di creare confusione».
Buongiorno sarebbe bene che vista la situazione creatasi sulla linea ferroviaria Genova-Acqui le F.S.dessero delle notizie su come intendono procedere dal 3/9/18 in poi in modo da potersi regolare anticipatamente
un pendolare