Erano presenti, oltre al parroco don Lorenzo, Sindaci ed Amministratori comunali, i comandanti delle Stazioni Carabinieri di Spigno Monferrato e di Bistagno, Carabinieri in congedo dell’A.N.C. di Acqui Terme e Bubbio con i rispettivi presidenti ed un folto gruppo di cittadini.
Il volume di 187 pagine, suddiviso in 14 capitoli parla di pedinamenti, arresti e sparatorie; della vita quotidiana del m.llo Luongo; del Nucleo Antiterrorismo del gen. Dalla Chiesa; della lotta al terrorismo rosso e nero durante i vent’anni di piombo. Il volume è stato presentato ed illustrato in modo esauriente dal protagonista, m.llo Luongo, assistito dal parroco don Lorenzo e dal m.llo Villani Cav. Giovanni, già Comandante della Stazione Carabinieri di Spigno Monferrato negli anni ottanta. Durante il dibattito con il pubblico sono stati commentati alcuni aspetti, in particolare due capitoli: il rapimento e l’assassinio della scorta dell’on. Aldo Moro e le organizzazioni terroristiche (B.R., Prima Linea, N.A.P. ecc…).
In seguito a richiesta del pubblico, il m.llo Villani (all’epoca vicecomandante della polizia giudiziaria di Acqui Terme) ha rievocato i fatti della sparatoria avvenuta ad Arzello di Melazzo Cascina Spiotta il 5 giugno 1975, circostanza in cui, come è noto persero la vita l’App.to CC D’Alfonso Giovanni e la terrorista Cagol Margherita e rimasero feriti l’allora ten. Rocca Umberto e il m.llo Cattafi Rosario.
Al termine don Lorenzo ed il m.llo Luongo hanno ringraziato i partecipanti i quali hanno dimostrato la loro vicinanza all’Arma con un applauso prolungato.