“Yarn bombing” della Banca del Tempo per il Giro d’Italia femminile

Ovada. Anche quest’anno la Banca del Tempo – “l’Idea” (presi­dente Paola Cannatà) ed il suo gruppo “Maglia che passione” hanno voluto parteci­pare al più importante avve­nimento ciclistico che interessa la zona di Ovada nel 2018, ovvero la secon­da tappa del Giro d’Italia femminile, con un altro intervento di ‘yarn bombing’ sugli alberi di corso Martiri della Liber­tà, analogamente a quanto realizzato già in occasione della Milano-Sanremo del 2016 e che aveva suscitato stupore ed ammirazione. Si tratta di un particolare tipo di graffitismo o di arte di strada costituito da esposizioni colorate di opere formate da stoffe o tessuti lavorati a maglia o a uncinetto, che solitamente sono posti ad avvolgere oggetti presenti in luoghi pubblici

E per l’occasione ricompare nel corso, dove è posto lo striscione d’arrivo della tap­pa ovadese, la mitica bici­cletta ricoperta anch’essa di filati colorati realizzata per la stessa occasione e più volte esposta in vetrine di negozi cittadini, nel castello di Roc­ca Grimalda ed ultimamente al Museo Paleontologico “G. Maini.”

L’importanza della manife­stazione ed il fatto che il co­mitato organizzatore abbia accettato la proposta della Banca del Tempo ha reso particolarmente vivace l’atti­vità del gruppo, che ormai da mesi sta lavorando, anzi sferruzzando, per preparare per tempo tutto il necessa­rio. Una ulteriore dimostrazione che “insieme si può”.

Iniziato nel 2015 con la par­tecipazione a Trieste alla realizzazione della coperta all’uncinetto più grande del mondo, entrata nel Guiness dei primati, l’interesse di “Maglia che passione” per lo yarn bombing, letteralmente “tempesta di filati”, è prose­guito nel 2016 con la coper­tura degli alberi per il pas­saggio della Milano- Sanre­mo, è proseguita nel 2017 con altre iniziative ed è ap­prodata nel 2018 al Giro d’Italia in rosa.

La sede della Banca del Tempo è aperta in piazza Cere­seto, il sabato dalle ore 10,30 alle 12.

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