È stato siglato l’accordo di rinnovo del CCNL per gli operai agricoli e florovivaisti per il quadriennio 2018-2021, scaduto il 31 dicembre 2017. L’intesa è arrivata al termine di un negoziato serrato, durato oltre sei mesi, e nel corso del quale non sono mancati momenti di tensione e di aspra conflittualità.
L’aumento retributivo previsto è del 2,9 per cento ed è ripartito in due tranche. Si tratta di un aumento sostanzialmente in linea con gli indicatori di riferimento, che cerca di mediare l’esigenza di salvaguardare il potere di acquisto dei lavoratori con quella di prevedere un costo del lavoro sostenibile per l’impresa.
Tra le novità più significative si segnala l’ampliamento della sfera di applicazione del CCNL e l’introduzione di una maggiore flessibilità nella distribuzione dell’orario settimanale di lavoro, anche attraverso un sensibile ampliamento delle causali che possono determinare l’interruzione dell’attività lavorativa.