Strutture residenziali per minori
Acqui Terme. Venerdì 25 maggio, durante la riunione della Giunta regionale piemontese, due le delibere approvate in tema di minori: il rinnovo del Protocollo di intesa in materia di vigilanza, sulle strutture residenziali per minori e l’adesione, da parte della Regione, al progetto “Bella presenza-metodi, relazioni e pratiche nella comunità educante”.
La Regione Piemonte, nel corso degli ultimi anni, ha avviato un percorso di promozione della qualità dell’accoglienza dei minori, allontanati dalla famiglia, nelle strutture a loro destinati – che ad oggi possiamo stimare in un numero superiore alle 200 – attraverso la ridefinizione dei requisiti gestionali e strutturali delle residenze.
Al fine di raggiungere strategie condivise e attività di raccordo in materia di vigilanza sulle strutture residenziali per minori, nel febbraio 2016, la Regione firma un Protocollo d’Intesa con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni per il Piemonte e la Valle d’Aosta, della durata di due anni.
Ad oggi il Protocollo, siglato dall’Assessore alle Politiche sociali Augusto Ferrari e dall’Assessore alla Sanità Antonio Saitta, estende il tavolo dei firmatari, coinvolgendo il Centro per la Giustizia Minorile ed il Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, per una durata di altri 3 anni.