Confagricoltura al Vinitaly di Verona

Acqui Terme. Si rafforza ulteriormente la presenza di Confagricoltura al Vinitaly di Verona, in programma da domenica 15 a mercoledì 18 aprile. Nel padiglione 9, area D, lo stand confederale, ampliato rispetto allo scorso anno, è pronto a dare vita alla Grande Italia dei vini e degli oli e agli incontri sui temi di stretta attualità.

Il sipario si alza domenica 15 aprile con il presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti ad inaugurare lo spazio, suddiviso in più aree: la Galleria delle regioni, con tutti i territori racchiusi in alcune etichette simbolo delle Doc e Docg più rappresentative; l’area di accoglienza, con un bancone bar e i vini in mescita per gli ospiti; la sala attrezzata per gli incontri e le degustazioni guidate.

L’obiettivo di Confagricoltura alla più importante fiera vinicola organizzata in Italia è molteplice: da un lato dare la possibilità alle aziende associate di avere un riferimento costante e puntuale, utile per gli incontri professionali con importatori e buyer, giornalisti e operatori del settore; dall’altro lo spazio è anche una vetrina per gli stessi produttori che possono usufruire delle sale per raccontare al pubblico i territori di origine dei vini e delle altre eccellenze agroalimentari.

Forte la rappresentanza piemontese nello stand di Confagricoltura, dove martedì 17 si svolgerà l’evento “Piemonte in tutti i sensi”, un percorso enogastronomico alla scoperta dei sapori e dei territori delle province subalpine. L’appuntamento è dalle ore 12 alle 13.30 nello spazio incontri. La regione che vanta il maggior numero di vini a denominazione abbina altre eccellenze del territorio con in evidenza il riso Carnaroli, i formaggi d’alpeggio della Valsusa, il Gorgonzola novarese e il prosciutto crudo di Cuneo. Ricchezze che dall’agricoltura vanno a impreziosire le mense con il denominatore comune di tradizione, qualità e sicurezza che il rigore ad ogni livello del ciclo, dai campi alla trasformazione, garantisce.

Delle 16 Docg e 42 Doc, la presentazione, a cura del giornalista Alessandro Felis, metterà in evidenza gli spumanti Alta Langa, il neonato Asti Secco, il Roero Arneis, il Grignolino d’Asti, il Gattinara e il Caluso Passito. Una tavolozza variegata che spazia dagli spumanti Metodo Classico ai vini da dessert, passando dai bianchi secchi ai rossi di pronta beva e da invecchiamento, a dimostrazione del potenziale del territorio subalpino, nelle varie sfaccettature delle sue colline, filo conduttore del panorama vitivinicolo, fino alle vette alpine con i vigneti più alti d’Europa.

Nell’ambito della kermesse veronese, Agriturist presenterà, sempre martedì 17 aprile alle ore 11, la firma dell’accordo di collaborazione tra Rete Europea Ippostrade e Sistema Monferrato per la promozione del turismo a cavallo, realtà già attiva in Veneto.

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