Altare. Mercoledì 14 febbraio, i lavoratori della Asset Water Technology di Altare hanno manifestato per 4 ore davanti alla sede della Provincia di Savona. L’azienda, di proprietà del gruppo tedesco Brita, che produce distributori d’acqua, dà lavoro a 50 dipendenti, che temono la delocalizzazione dell’azienda all’estero nei prossimi mesi per supposti problemi logistici. I lavoratori chiedono chiarezza.
Andrea Mandraccia, segretario generale Fiom SV, taglia corto “Gli strumenti per rimanere qui ci sono, se le ragioni sono di altra natura lo devono dire chiaramente e non accampare scuse”.
Secondo la Presidente della Provincia Monica Giuliano: “Sul territorio esistono strumenti importanti ed è giusto che le aziende possano usufruirne, ritengo che sia paradossale che un’azienda in espansione decida di andare altrove in un’altra regione”.