Acqui Terme. Dopo Picasso, Dalì e Chagall, ecco che l’Antologica acquese sarà dedicata ad un grande dell’arte contemporanea italiana: Lucio Fontana. L’amministrazione comunale infatti, ha scelto questo grande artistica, padre dello Spazialismo, movimento tutto italiano ma riconosciuto a livello mondiale. Si tratta di una scelta legata al fatto che proprio nel 2018 cadono i cinquanta anni dalla sua scomparsa e che quindi l’evento potrà godere di un eco di non poco conto. Curatore dell’evento che si svolgerà, come tradizione vuole nei mesi di luglio, agosto e settembre, sarà l’architetto Adolfo Carozzi. Una scelta questa che l’amministrazione comunale giustifica con la grande esperienza e capacità che Carozzi ha dimostrato con l’organizzazione delle precedenti rassegne antologiche. Nella delibera di presentazione del progetto però non si fa ancora menzione del luogo in cui la mostra verrà organizzata. Lo scorso anno infatti ci furono polemiche in merito al fatto che l’allestimento dell’Antologica, al piano terra del liceo classico di zona Bagni, costa troppo denaro.
Gi. Gal.