Cessole. Migliaia di visitatori alla 39ª edizione del presepe vivente di Cessole, organizzato dalla Pro Loco, dalle ore 22 di domenica 24 dicembre. Il presepe vivente, lungo la “sternia” dal paese basso fino al piazzale della chiesa di Nostra Signora Assunta, gremita sin dalle 22.30, da cessolesi e non, dove gli oltre 90 figuranti e volontari della Pro Loco hanno riproposto scene di vita contadina, antichi mestieri, e offerto assaggi di piatti tradizionali, tra cui le immancabili frittelle cessolesi, vin brulè e cioccolata calda. A mezzanotte l’arrivo nella capanna sul sagrato della chiesa parrocchiale, dove c’era la Natività: Davide Muratore San Giuseppe (39 anni fa fù il 1º Gesù bambino), Raffaella (Madonna) e il loro Mattia (Gesù) di 4 mesi.
Il presepe di Cessole è il più blasonato ed interessante della Langa Astigiana e dell’Acquese. L’idea del presepe vivente è nata al parroco don Piero Lecco che ha trovato nei parrocchiani entusiasmo e disponibilità in una coreografia naturale di un paesaggio unico dato dall’orografia del paese e della sua parrocchiale su due piani. Con le offerte raccolte durante la santa messa e nel punto di ingresso si manterrà unʼadozione a distanza sostenuta da qualche anno. Al termine, allʼuscita dalla parrocchiale, distribuzione di cioccolata calda e vin brulé per tutti.G.S.