In carica il Consiglio comunale dei ragazzi
Castelletto d’Orba. Il 5 dicembre si è tenuto, nella sala consiliare del Comune, l’incontro ufficiale tra l’attuale sindaco Mario Pesce, il nuovo sindaco dei ragazzi Gaia Oliveri, eletta dagli alunni della Scuola Media, e i nuovi consiglieri di maggioranza e di minoranza, quest’ultimi guidati da Caterina Polli.
“Tra le interessanti proposte emerse dai ragazzi durante l’incontro, la richiesta di creare un gruppo di volontari di Protezione civile costituito dagli stessi ragazzi della Media che, non si può dimenticare, hanno assistito inermi alla tragica alluvione del 2014 e conservano ancor oggi vivi i ricordi e le immagini del loro paese devastato. Nasce da qui il desiderio di questi giovani cittadini di porsi spontaneamente al servizio della loro collettività, nell’etica della responsabilità e della costruttività.
L’assemblea si è poi spostata nella palestra della scuola: ad attendere i ragazzi, c’erano gli operatori della Protezione civile, che hanno accolto la proposta del nuovo sindaco e dei consiglieri ritenendola fattibile e dando loro indicazioni sul procedimento per diventare “maestri di Protezione civile”. E’ stato poi illustrato il Piano comunale di Protezione civile e, attraverso video, sono stati evidenziati i rischi presenti sul territorio.
Altra iniziativa presentata al Sindaco Pesce e approvata dallo stesso riguarda “Puliamo il mondo”, progetto educativo e formativo correlato alla precedente proposta.
La mattinata si è conclusa con i migliori auspici… I ragazzi hanno avuto il privilegio di iniziare a sperimentare un percorso di “cittadinanza attiva” utile per la loro età ma soprattutto per il loro futuro di cittadini”, come sottolinea il vice sindaco Amelia Maranzana.
L’iniziativa, voluta anni fa dall’ex sindaco del paese ed attuale senatore Federico Fornaro, mira a sensibilizzare i ragazzi sulle problematiche amministrative di un Comune come Castelletto d’Orba, avvicinandoli in modo costruttivo e corretto alle istituzioni ed alle normative comunali.
Da parte loro, i ragazzi “neo consiglieri comunali” possono dunque suggerire indicazioni utili e fare proposte concrete ai veri amministratori del paese per il suo miglioramento, specialmente dal punto di vista delle politiche giovanili ma non solo.