Cairo M.tte. Il 2017 terminerà con la riattivazione degli autovelox sulle strade provinciali con l’aggiunta di altri quattro. Le strade valbormidesi sempre più controllate, dunque, per tutelare l’incolumità di autisti e pedoni. La sospensione delle apparecchiature di controllo sulla Sp 42 a Cosseria e sulla Sp 6 a Villanova d’Albenga, era stata la conseguenza di una sollevazione popolare che aveva richiamato l’attenzione su particolari anomalie che avevano portato all’annullamento di circa 20mila multe da parte della Provincia di Savona.
Tra queste anomalie spicca la mancanza di un corpo di polizia autorizzata a comminare le contravvenzioni. Per sbrogliare questo inghippo è stato recentemente approvato dai Consigli provinciali di Imperia e Savona lo «schema di convenzione per le funzioni di polizia stradale finalizzate al contrasto dei fenomeni dell’eccesso di velocità». Questo vuol semplicemente dire che è stata approvata una convenzione per la quale la Provincia di Savona, sprovvista di una propria polizia, si appoggerà a quella di Imperia per il disbrigo di queste particolari procedure.
Tra i motivi che avevano portato all’annullamento delle multe c’era anche il posizionamento irregolare delle apparecchiature e la segnaletica stradale non idonea. I tecnici della Provincia sono già al lavoro per eliminare questi inconvenienti. Gli autovelox già installati rimarranno ma verranno posizionati diversamente. Naturalmente verrà rivista anche la relativa segnaletica.
E i nuovi autovelox dove troveranno la loro collocazione? Per il momento non è dato di sapere ma è probabile che interessino gli automobilisti che percorrono la Sp 29 dove si verificano numerosi incidenti dovuti soprattutto alla velocità elevata.
Non è poi detto che le apparecchiature vengano tarate tutte alla stessa velocità, che comunque non supererà il limite dei 70 chilometri orari. Entro la metà di dicembre le nuove installazioni dovrebbero entrare in funzione e dalla Provincia assicurano che ne sarà data in tempo utile adeguata informazione.
Si conclude così, dopo circa un anno e mezzo, questa singolare vicenda che per mesi aveva disturbato il sonno dei numerosi automobilisti che erano caduti, alcuni più di una volta, nella trappola degli autovelox posizionati sulla Sp 42 che attraversa il territorio del Comune di Cosseria. Anche lo stesso sindaco di Cosseria era stato preso di mira anche se non ne poteva niente, visto che la strada in questione è sotto la giurisdizione della Provincia.
Si erano formati comitati e gruppi di pressione sui social nerwork e il 6 dicembre scorso si era svolta, presso il teatro Chebello di Cairo, una mega assemblea per fare il punto su una situazione che era un tantino degenerata e che aveva creato non poche problematiche.
PDP