Acqui Terme. Al Campionato mondiale di ricerca funghi ci sarà anche una squadra acquese. Ben 12 appassionati, capitanati da Daniele Ristorto, commerciante di professione ed ex amministratore pubblico. La gara si svolgerà il prossimo fine settimana, precisamente il 7 e 8 ottobre presso il Parco dell’Appennino Tosco Emiliano e a parteciparvi saranno circa 600 appassionati. La squadra acquese che ha già una divisa ed ha incassato il patrocinio del Comune, ha anche un nome che è tutto un programma: la Compagnia Impavidi Anveriò (in acquese significa porcini). Questi i componenti della squadra.
Oltre a Ristorto, ne fanno parte Patrizia Ghiazza, Fabio Malaspina, Ottavia Benzi, Dennis Moretti, Patrizia Bongiovanni, Giovanna Gagliardone, Piercarlo Cassino, Luigi Campasso, Luisa Grillo, Louise Mohr e Monique Haak.
«In effetti sono molto emozionato – ha detto Daniele Ristorto – credo che sarà una bella esperienza. Soprattutto però sarà l’occasione per lanciare messaggi positivi in favore dell’ambiente». Già perché scopo di questo concorso che vedrà anche la partecipazione di una delegazione proveniente dal Giappone, una dal Brasile oltre che da tutta Europa ed Italia (gli unici della provincia di Alessandria però sono gli acquesi), è sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi ambientali.
«Purtroppo quando si va per i boschi si possono vedere cose per nulla piacevoli – continua Ristorto – sul suolo si dovrebbero trovare foglie, rami, terra e funghi naturalmente. Non cartacce, non plastica e neppure i segni di chi pensa di trovare funghi utilizzando rastrelli». In questo modo il bosco viene danneggiato. E se è vero che i funghi nascano grazie alla combinazione perfetta di pioggia e calore, lo è altrettanto che smuovere la terra uccidendo le spore depositate è deleterio. Un gravissimo errore. Per questo motivo i controlli da parte della Forestale così come di apposito personale è quanto mai necessario. Tornando al campionato mondiale, il luogo prescelto per la gara è la zona di Cerreto Laghi a circa 1300 metri di altitudine. La gara si svolgerà in zona circoscritta gelosamente custodita dove, negli ultimi tempi si è provveduto a lasciar crescere indisturbati i funghi. Collegato alla gara ufficiale ci sarà anche un concorso di selfie.
Gi. Gal.