Con Tuco la satira pop in scena a Calamandrana

Calamandana. Due giorni all’insegna della satira venerdì 22 e sabato 23 settembre a Calamandrana Alta, nel suggestivo borgo storico che ospitò per anni una manifestazione del calibro di Teatro e Colline. È invece un giovane evento Tuco! Festival di Satira Pop, organizzato dal Comune, dalla Pro Loco e da Moody Cat Unit: dopo una prima edizione nel segno della narrativa ironica e del teatro canzone, in cui sul palcoscenico si sono avvicendati “penne” del calibro di Enrica Tesio e Gianluca Morozzi, i cantautori Giacomo De Rosa, Gian Gilberto Monti e Marco Carena e la “rivelazione” del narratore umoristico Roberto Mercadini, con il secondo anno si rilancia ospitando grandi nomi come il vignettista Vauro Senesi a fianco di nomi emergenti ma seguitissimi della satira in rete come Lercio.it, Feudalesimo e Libertà e Commenti Memorabili. Tutti gli incontri sono a ingresso libero, servizio bar e apericena a cura de I Talenti (prenotazione gradita al 328-7520593).

Venerdì 22 settembre

Si comincia alle 18,30 nel borgo storico di Calamandrana Alta. Si parlerà di satira e web in un confronto tra Augusto Rasori (scrittore satirico e firma di Lercio.it e Spinoza), Fabrizio Biasibetti (Commenti Memorabili) ed esponenti, anzi “sodali”, di Feudalesimo e Libertà e della band metal demenziale Nanowar of Steel. Alle 21 in programma lo stand up comedy Commenti Memorabili: (D)Evolution, dedicato a quanto più improbabile reperito in Rete. Alle 22 la serata si conclude con il Feudalesimo e Libertà Party, con il concerto di BardoMagno: formazione acustica impegnata nella rilettura in versione “pseudomediovale” dei brani più celebri della musica leggera italiana, saprà strappare di certo molte risate.

Sabato 23 settembre

Spazio alle 16 a un incontro tra due autrici di fumetti al femminile. Sono Eleonora di Storie di druidi, maghi e non morti e Paola di Mum. Alle 17 interviene la giornalista e autrice radiofonica Francesca Fornario per presentare il suo libro La banda della culla, Einaudi, e per raccontare la sua esperienza (e un caso eclatante di censura) come conduttrice su Radio Rai, da Un giorno da pecora a Mamma non mamma). Molto atteso, alle 18, l’incontro con il maestro della satira Vauro Senesi, che ha recentemente pubblicato il suo “omnibus”, ricchissima raccolta di vignette, dal titolo Sessanta mi dà tanto. In serata, dalle 21, si passa al teatro con un omaggio al grande Felice Andreasi con lo spettacolo Prove d’attore per… essere Felice a cura degli astigiani Rockaroju. Opera di grande suggestione, concluderà degnamente la seconda edizione del Tuco Festival.

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