Acqui Terme. Un’altra pagina di storia cittadina rivive grazie alla IX Regio. Si tratta di Lucio Ennio Ferox, un pretoriano della IV cohorte pretoriana. Lui apparteneva a delle truppe speciali (Speculatores) che avevano il compito di proteggere l’imperatore dai suoi avversari politici che, in questo caso specifico erano gli Zeloti. Ma per capire meglio è necessario andare con ordine. Lucio Ennio Ferox era un soldato che visse nel primo secolo dopo Cristo e servì l’imperatore Vespasiano. Era nato in Calabria ma, secondo quanto spiegato in alcuni libri di storia inglesi, visse anche nell’antica Aquae Statiellae per un lungo periodo.
Questo soldato conosceva almeno tre lingue ed era particolarmente esperto nell’arte della guerra. Conosceva molte tattiche, anche quelle nemiche, necessarie per svolgere al meglio il proprio compito. Le sue gesta ora rivivranno grazie alla IX Regio, il gruppo di divulgazione storica che ormai da qualche anno, si occupa di far conoscere al pubblico non solo la storia dei Romani in generale ma anche quella di Aquae Statiellae.
Studiando i libri di storia hanno realizzato dei costumi, ricchi di particolari, che saranno utilizzati durante le rievocazioni. «Il 24-25 giugno saremo ad Aoste, vicino a Lione, per partecipare ad una rievocazione storica», spiega Valter Siccardi, anima dell’Associazione, «sicuramente Lucio Ennio Ferox, che è ricordato in numerosi libri storici inglesi, era un personaggio singolare e secondo noi è importante che Acqui possa approfittare della sua storia per farsi conoscere al di là di quelli che sono i confini comunali». Da qui l’impegno della IX Regio che si occupa anche di far conoscere la storia cittadina ai ragazzi. Proprio di recente, ad esempio, grazie alla collaborazione con il Fai, sono state organizzate una serie di lezioni per far conoscere i segreti della viabilità romana.
«Per noi la viabilità romana è rappresentata dalla via Emilia Scauri che univa l’Italia direttamente alla Gallia. Ci siamo concentrati soprattutto nella zona di Sezzadio», aggiunge Valter Siccardi che in Francia impersonerà proprio Lucio Ennio Ferox, «i ragazzi sono stati molto attenti e curiosi e questo per noi è fonte di orgoglio». Per conoscere l’impegno della IX Regio però non è necessario andare in Francia. Il prossimo 1 luglio infatti, in occasione della Notte Bianca Romana (ormai una tradizione), il Gruppo organizzerà la Notte dei Gladiatori dove si potranno osservare le tecniche di combattimento utilizzate nell’arena. Anche in questo caso i costumi saranno tutti ricostruiti in maniera fedele con un impegno economico non da poco.
Gi. Gal.