Campionati italiani di scacchi, premiati tre acquesi (VIDEO)

Acqui Terme. Per un week end la città termale torna ad essere il centro nevralgico degli scacchi in Italia.

Tra il 7 ed il 9 aprile, infatti, si sono disputati, nel Palacongressi di zona Bagni, i Campionati italiani di gioco veloce.

Questa manifestazione, una delle più importanti che si svolgono annualmente nel territorio nazionale, comprende tre tornei, distinti in base alla cadenza di gioco, che assegneranno altrettanti titoli tricolore.

Il torneo “rapid”  si svolge su 7 turni di gioco, concede ai giocatori 30 minuti di riflessione per ogni partita.

Sabato pomeriggio con inizio alle ore 15 circa si è disputato il torneo “lampo” con 11 turni di gioco. Questa velocissima gara fissa il tempo di riflessione per ciascun giocatore e per ogni partita in soli tre minuti più due secondi ad ogni mossa eseguita.

Domenica 9 aprile è stata totalmente dedicata alla competizione più amata dai giocatori: il torneo “semilampo” che si disputa su 9 turni di gioco con 15 minuti di riflessione concessi agli scacchisti per ogni partita.

Il torneo “Rapid” a cui hanno partecipato 72 giocatori è stato vinto sul filo di lana dal bergamasco Sabino Brunello che ha superato allo spareggio Buholz, il trevigiano Luigi Basso entrambi con 6 punti su 7. Al 3 e 4 posto sono giunti appaiati con punti 5,5 e poi classificati nell’ordine dallo spareggio, Spartaco Sarno di Torino ed Ettore Stromboli di Napoli.

Anche il Campionato “Lampo”, (in gara ben 136 scacchisti) è stato vinto dal Grande Maestro Sabino Brunello che si è imposto con 10 punti su 11 davanti al Grande Maestro Michele Godena di Finale Ligure con 9,5 punti ed al giovanissimo Maestro Internazionale Luca Moroni di Milano con 8,5 punti.

Estremamente equilibrata e combattuta la gara principe dei Campionati nazionali: il torneo “Semilampo” con 152 giocatori è risultato come previsto il più numeroso. Per assegnare il titolo si è dovuto ricorrere allo spareggio Buholz poiché ben 8 scacchisti hanno concluso in vetta a pari merito con 7 punti ottenuti sulle 9 partite disputate. Lo spareggio Buholz, consiste nel sommare i punti ottenuti dai vari avversari incontrati durante la gara, ha decretato vincitore Luca Moroni (57 punti) poi nell’ordine Michele Godena (55,5 punti), Sabino Brunello (53,5 punti), Pierluigi Basso e Igor Efimov di Montecatini (53 punti), Spartaco Sarno (51 punti), Stefan Djuric di Roma (50,5 punti), Ennio Arlandi di Milano (48 punti) e Carlo Stromboli di Napoli (47 punti).

La presenza di tanti scacchisti di livello internazionale ha impedito ai giocatori dell’AcquiScacchi “Collino Group” di raggiungere posizioni di vertice assoluto, considerate anche le assenze di Myragha Aghayev, non ancora cittadino italiano, Raffaele Di Paolo e Federico Madia per motivi di lavoro. Nella gara “Rapid” i migliori giocatori acquesi sono risultati Riccardo Bisi e Valter Bosca con 4 punti su 7. Nel torneo “Lampo” con 6 punti su 11 sono giunti a pari merito Paolo Quirico, Carlo Madeo ed i fratelli Riccardo e Samuele Bisi.

Ottima performance di Valter Bosca nel torneo “Semilampo”, dove con 5,5 punti su 9 risulta il migliore dell’AcquiScacchi davanti a Paolo Quirico, Mario Baldizzone e Samuele Bisi con 5 punti ciascuno.

Le migliori soddisfazioni arrivano dalle fasce minori. Carlo Madeo nella fascia 1600–1800 punti Elo s’impone sia nel torneo “Rapid” che in quello “Lampo”. Nella gara “Semilampo” sempre nella fascia 1600–1800 punti Elo Angelo Benazzo è terzo ed ancora Carlo Madeo giunge quarto. Alessio Arata vince nel torneo “Semilampo” la fascia 1400–1600 punti Elo e nella gara “Rapid” si piazza quarto.

Soddisfazione per Paolo Caliego che nella fascia sotto i 1400 punti Elo si piazza in tutti i tre i tornei in zona podio primo nel “Lampo”, secondo nel “Rapid” e terzo nel “Semilampo”.

Exit mobile version